
Cortonantiquaria 2025: Predella con Storie della Vergine
Ospite d’Onore della più antica mostra antiquaria d’Italia
Special guest star di Cortonantiquaria 2025
Tra le novità straordinarie dell’edizione 2025, Cortonantiquaria celebra il ritorno a Cortona, dopo oltre 150 anni di assenza, della predella della Pala dell’Annunciazione di Francesco Signorelli (Cortona, 1490 ca. - 1553).
Realizzata nel 1527 per la Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio a Cortona, la predella con le storie della Vergine è attribuita al nipote del celebre Luca Signorelli, figura di spicco della pittura del primo Cinquecento.
Dispersa nel XIX secolo, e finita sul mercato antiquario internazionale, l’opera è riapparsa di recente e oggi, grazie alla collaborazione con un collezionista privato, sarà visibile al pubblico per la prima volta all’interno della mostra.


La Pala dell’Annunciazione fu creduta opera di Tommaso Bernabei detto il Papacello (Cortona, 1505-1559), come le altre tre pale presenti nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio di Cortona (dove ancor oggi è collocata la Predella, sul primo altare a destra).
Tale attribuzione durò fino a quando lo storico dell’arte Laurence B. Kanter non fece chiarezza, riconoscendo l’autografia di Signorelli per tre dei quattro grandi dipinti commissionati dalle famiglie cortonesi per l’edificio sacro.
La Predella con Storie della Vergine, con quella relativa all’Adorazione dei Magi, fu probabilmente acquistata dall’antiquario fiorentino Stefano Bardini nell’Ottocento, direttamente dalla chiesa del Calcinaio: si trovano infatti nel catalogo della collezione dell’antiquario relativo ad un’asta del 1902 tenutasi a Londra presso Christie, Manson & Wood.
Tornata sul mercato nuovamente nel 2024, la tempera su tavola è oggi ospitata in una collezione privata e finalmente potrà essere ammirata, per la volta dopo 150 anni circa, in occasione e nell’ambito di Cortonantiquaria.
